di Nathalie Fillion
È la storia della famiglia allargata di un fascinoso cinquantenne, forse bipolare, che vive con vari figli a carico, biologici e acquisiti da varie relazioni. Ha cambiato psichiatra e terapia ma ha cominciato a scialacquare il patrimonio di famiglia. Così i due figli naturali invocano l’aiuto della nonna, una mater familias di carattere, con marito ormai rimbambito. Il piano è che la donna, che ha litigato con il figlio e non lo vede da tempo, cerchi di parlargli per risolvere la situazione. Se il tono è quello della commedia, sono però serissimi i temi affrontati: il patrimonio di famiglia, lo scontro generazionale e l’impoverimento dei giovani, le dinamiche non sempre risolte delle famiglie allargate, l’essere e l’apparire, gli affetti e gli interessi economici.
direzione artistica Elisabetta Pozzi
drammaturgia sonora e coordinamento tecnico Daniele D’Angelo
con gli allievi del Master della Scuola di Recitazione “Mariangela Melato”