Due tra le più grandi attrici della scena italiana, Anna Maria Guarnieri e Marilù Prati, unite in una commedia di straordinaria felicità: Arsenico e vecchi merletti, il capolavoro d’ironia dalle tinte noir e grottesche. La vicenda è nota: Mortimer Brewster, severo critico teatrale, deve vedersela con una famiglia di assassini. Le due care, dolci ziette, Abby e Martha, uccidono i coinquilini con un rosolio all’arsenico.
È Geppy Gleijeses a dirigere le due divine signore del teatro: «Tecnica pura, divertimento assoluto. Un congegno ad alta precisione, una meccanicità che si sublima nella genialità, in un gioco tenuto al limite del funambolismo. Poi potremmo fare discorsi molto più alti sul concetto qui esasperato di eutanasia e sarebbe del tutto lecito... Nel 1992 ebbi la sfacciataggine di telefonare a Mario Monicelli per proporgli la regia di Arsenico e vecchi merletti. Mi disse subito sì. E a Mario voglio dedicare questa nostra impresa».